Ambiti di intervento:
Sono agevolabili le spese sostenute per l’acquisizione di servizi di consulenza, da parte di figure altamente qualificate e competenti, finalizzati a favorire:
a) la razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti;
b) sistemi di autoproduzione FER, anche attraverso la partecipazione delle imprese alle CER conformi a quanto previsto all’articolo 6 – spese ammissibili.
Iniziative e Spese ammissibili:
Sono finanziabili le seguenti iniziative:
a) audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale “as is” dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;
b) progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0;
c) l’acquisizione di consulenze e la relativa PRIMA certificazione, con l’esclusione degli interventi successivi di verifica periodica per l’acquisizione di certificazioni di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
d) studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica;
e) studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
f) implementazione di tecnologie digitali e 4.0 (cloud, IoT, Intelligenza artificiale, ecc.) per favorire la transizione energetica (“doppia transizione”).
Sono ammissibili le spese sostenute dall’impresa beneficiaria fatturate e pagate a partire dal 1° gennaio 2023 e fino alla scadenza di presentazione del rendiconto.
Intensità dell’aiuto
Contributo a fondo perduto, tramite procedimento valutativo a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, come di seguito dettagliato:
1. Voucher “A” dell’importo di euro 3.000,00 (al lordo delle ritenute di legge) a fronte di una spesa minima ammissibile a finanziamento pari ad euro 4.285,72 IVA esclusa, regolarmente fatturata;
2. Voucher “B” dell’importo di euro 5.000,00 (al lordo delle ritenute di legge) a fronte di una spesa minima ammissibile a finanziamento pari ad euro 7.142.86 IVA esclusa, regolarmente fatturata;
3. Voucher “C” dell’importo di euro 8.000,00 (al lordo delle ritenute di legge) a fronte di una spesa minima ammissibile a finanziamento pari ad euro 11.428,57, IVA esclusa, regolarmente fatturata;
Le domande possono essere presentate via PEC dalle ore 9.00.00 del 28 agosto fino al 2 ottobre 2023.
Maggiori informazioni al seguente link