Azioni sempre più dirette alle piattaforme per la formazione Matteo Tonon: “percorsi strutturali in tutti i distretti dell’arredamento della regione per un comparto sempre più innovativo”
Ci hanno creduto i soci, le imprese, il territorio, la Regione. Forte di questa sinergia e della fiducia riposta, il Cluster Arredo è cresciuto ulteriormente, confermando un ruolo di primo piano nella promozione del settore legno-arredo sia a livello regionale che nazionale.
Una crescita espressa oltre che dai numeri di bilancio (+ 24% valore della produzione rispetto al 2022 e risultato nuovamente in utile) dall’impatto delle azioni messe in campo e dal coinvolgimento di tutti gli attori: “Vediamo ora gli effetti positivi delle priorità individuate anni fa, in primis colmare il gap nel mondo della formazione fornendo un percorso strutturale e luoghi fisici permanenti, a supporto del sistema formativo di tutti i livelli, e al contempo contrastare la carenza di manodopera, fenomeno che riguarda tutti i settori manifatturieri”, ha dichiarato il presidente Matteo Tonon alla presentazione del bilancio all’assemblea dei soci, presso la Casa dell’Immacolata a Udine.
Qui da poco è stata inaugurata la “Innovation Platform Arredo Imbottito”, che ospiterà un laboratorio di tappezzeria in collaborazione con Enaip e Regione FVG che ha già raggiunto al primo corso 26 candidature. “Obiettivo centrato, puntiamo a una manifattura in grado di tramandare i valori del made in Italy – commenta Tonon -. Riscontriamo che stiamo facendo le cose giuste, con l’auspicio che il percorso a Udine trovi in futuro sempre più la partecipazione delle aziende per dare così vita a numerose edizioni e iniziative”. Stessi successi si registrano a Brugnera alla Innovation Platform Tecnologie del Mobile realizzata in collaborazione con Assopannelli – FederLegno Arredo presso la sede dell’istituto Carniello, dove il recente workshop sulla bordatura ha raccolto ben 120 partecipanti.
Un comparto, quello del legno arredo, che si è riposizionato e la cui immagine è enormemente cambiata: “Quindici anni fa non compariva tra i maggiori propulsori di sviluppo del sistema produttivo; ora tutti sono consapevoli di quanto sia strategico ed innovativo il nostro comparto a livello regionale e internazionale”. All’assemblea dei soci hanno portato i saluti Vittorino Boem, presidente della fondazione Casa dell’Immacolata che ha ospitato l’incontro, Franco di Fonzo e Marco Vidoni, in rappresentanza rispettivamente di FederLegno Arredo e Confinduatria Udine, Giusto Maurig per Confartigianato. Ha chiuso l’incontro il direttore del Cluster Carlo Piemonte.

